La prima domanda, consueta che ho posto a tutti i Sindaci nelle precedenti interviste è: perché ha scelto di dare fiducia ad Ener.bit?

Il progetto di riqualifica dei punti luce comunali è il primo incarico che diamo ad Ener.bit.  Ho avuto però modo di conoscere Ener.bit  attraverso la precedente Amministrazione nella quale fui Vice Sindaco.

 Camburzano è un paese della Provincia di Biella che fa parte della compagine societaria di Ener.bit, quindi si è potuto includere nel progetto di riqualificazione di punti luce comunali. Lei come giudica il Progetto e come vede l’operato di Ener.bit?

Quando sono venuta a conoscenza del progetto relativo alla riqualificazione dei punti luce comunali, non ho esitato a chiamare il Direttore Ing. Prospero e a darvi l’incarico per  procedere con la ricognizione dei punti luce e il relativo progetto, che ritengo sia un’ottima soluzione che ci ha consentito di ammodernare la rete di illuminazione, cosa che non avremmo potuto fare autonomamente in quanto sarebbe stato troppo oneroso per una amministrazione piccola come la nostra.

L’unico neo: i tempi, troppo dilatati, ma siamo comunque molto soddisfatti del risultato finale. Ora, attendiamo di sapere come procedere con il riscatto dei punti luce di Enel Sole. Mi auguro di poter consegnare un Comune completamente illuminato con punti luce comunali entro la fine del mio mandato.

Qual è la attuale realtà del paese?

E’ un paese con una realtà tranquilla. Stiamo cercando di portare avanti gli intenti che ci siamo prefissati durante la campagna elettorale. Siamo una buona squadra, unita e attiva. Assessori e Consiglieri sono coesi e tutti con la voglia di lavorare  per il bene del  paese e questa è una cosa non  così scontata.

Abbiamo attivato un’area  sportiva  per i ragazzi, ristrutturato vecchi edifici,  acquisito attraverso un  lascito  privato,  una chiesa  non sconsacrata, all’interno della quale vi è un affresco del  ‘600 che provvederemo a restaurare, così come l’altare. La chiesa  e il castello attiguo, furono di proprietà della famosa Soprano Cesira Ferrani, che visse a Camburzano. Ogni anno, nel mese di settembre, si faceva una processione che partiva appunto dalla chiesa, e noi vogliamo ripristinare e mantenere questa bella vecchia tradizione.   La chiesa entrerà anche nel  circuito dei  Santuari Mariani. Ci siamo adoperati per favorire l’insediamento di una farmacia concedendo lo scorso anno un locale del Comune. Questo è un ottimo servizio che mancava e che ci è molto utile. E’ in fase di ristrutturazione il  Palazzo  ex scuole, costruito interamente dai camburzanesi  all’inizio del secolo scorso. Attualmente c’è la sede dell’Ufficio Postale e al primo piano, già opportunamente restaurata, c’è la sala utilizzata per celebrare i matrimoni civili. Io non ho intenzione di ricandidarmi perché sono sempre più impegnata come nonna, ma cercherò di lasciare a chi mi succederà un paese attivo e soprattutto compiuti  tutti i punti  del programma che in campagna elettorale avevamo promesso.