1) La prima domanda, consueta, che ho posto a tutti i Sindaci nelle precedenti interviste è: perché ha scelto di dare fiducia  ad Ener.bit?

R) Perché è una società biellese, del territorio. Perché abbiamo pensato che fosse meglio avere come interlocutori delle persone sul posto, pronte a rispondere alle nostre domande, piuttosto che dei call center o dei dischi registrati. Quindi abbiamo privilegiato la facilità dei rapporti.

2) Qual è il bilancio di questa collaborazione ad oggi? Con noi avete realizzato i pannelli fotovoltaici, la riqualificazione delle centrali termiche nella scuola media e nel Municipio ed ora la riqualificazione dei punti luce comunali

R)  Il risultato finale è soddisfacente, lo è meno l’aspetto delle tempistiche, che non  sempre sono state rispettate.  A partire dal fotovoltaico, dove ci siamo trovati a far parte del secondo lotto con tutti gli svantaggi che ne sono derivati: conto termico inferiore. La riqualificazione degli impianti è stata fatta, anche molto bene, ma non è certo stata immediata. In ultimo la riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica che ci ha visti “fanalino di coda” rispetto ad altri comuni. Mi auguro che nella seconda fase dei lavori, ovvero la parte relativa al riscatto degli impianti ancora di Enel Sole, si rispettino le tempistiche che abbiamo indicato.

3) Qual è la realtà  di Pettinengo oggi 

R) Certamente la fusione con il Comune di Selve Marcone ha dato positività al paese, in quanto la realtà del 2017 si presenta positiva e con progetti di futuri investimenti. Dopo la chiusura della ditta Bellia, che ha visto, negli anni passati, la perdita di 6oo posti lavoro e la chiusura di molti negozi, la realtà che la nostra Amministrazione ha dovuto affrontare è stata molto pesante. Abbiamo dovuto quindi diversificare l’economia attraverso altre strade: il turismo ad esempio, l’apertura di cellule museali, il rilancio di Villa Piazzo, le manifestazioni e la sentieristica hanno dato un nuovo sbocco e positività al paese. Abbiamo inoltre messo in campo nuovi lavori strutturali; ad esempio l’accorpamento della scuola media con quella elementare – la tinteggiatura degli stabili – i contributi per l’acquisto di libri scolastici.  Stiamo progettando una pista ciclabile e stiamo provvedendo a risistemare i marciapiedi dove occorre.  La convenzione con i paesi di Bioglio e Piatto, e a breve Vallanzengo,  ci consente di poter usufruire di personale che a rotazione gira nei comuni  dando supporto alle amministrazioni e di conseguenza ai cittadini.